sabato 6 luglio 2013

RICERCHE SCIENTIFICHE CHE CONFERMANO CHE LA SESSUALITA’ E’ MUTEVOLE E L'ORIENTAMENTO NON È INNATO


Sapere di non sapere è la cosa migliore. 
Fingere di sapere quando non si sa è una malattia (Lao Tzul)



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diversità tra il cervello dell'uomo e della donna
La sessualità umana, in tutte le sue multiformi variazioni, frequenti o anomale o patologiche, non è evento fisico dovuto a istinto o ad automatismi fisiologici, bensì la manifestazione somatica di un’emozione, che accade nel cervello emotivo del singolo individuo secondo le funzionalità che si sono strutturate in quel singolo cervello nella sua peculiare e individuale maturazione dovuta ai suoi apprendimenti primari. Ciò malgrado perdura l’idea, anche in ambito sanitario, che le funzioni sessuali dipendano da una fisiologia degli organi, così come accade per esempio per lo stomaco o per il fegato.

Il presente testo offre una documentazione aggiornata su come ogni funzione o percezione sessuale sia il risultato di ciò che accade, non negli organi, bensì nel cervello emotivo della singola persona: si tratta pertanto di un evento mentale che, come tutte le emozioni, ha conseguenze somatiche. Poiché nessuno ha un cervello uguale a quello di un altro, e quindi nessuno ha una mente uguale ad un’altra, ognuno ha la “sua” sessualità: questa si è venuta a costruire per le vicende di vita, soprattutto neonatali e infantili, che il cervello di quel soggetto ha elaborato.

Un’adeguata considerazione delle suddette nozioni neuropsicologiche permette non irrilevanti riflessioni antropologiche e sociali sul ruolo della sessualità nella cultura attuale. Il presente testo offre un excursus su tali temi dal vertice della Psicologia Clinica. Il volume è rivolto ai sessuologi, agli psicologi e psicoterapeuti, ai medici, agli assistenti sociali, agli educatori, ai periti di tribunale, alle ostetriche, nonché agli studenti che dell’argomento fanno oggetto di studio, ed infine a tutti coloro che per problemi di vario genere possono avere interesse a documentarsi. 

(Antonio Imbasciati Professore Ordinario di Psicologia Clinica e Direttore dell’Istituto di Psicologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia.
Membro Ordinario e Didatta della Società Psicoanalitica Italiana (SPI-IPA). 
Chiara Buizza Psicologa e Psicoterapeuta, PhD, è attualmente Assegnista di Ricerca presso la Sezione di Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia)
 http://www.imbasciati.it/home.aspx?codice=0000000103
http://www.stateofmind.it/2012/06/amore/

L'attrazione sessuale, che, anche quando non è legata a percezione di eccitazione, comporta pur sempre modificazioni corporee subliminali, risponde a letture, variabilissime da individuo ad individuo, di configurazioni afferenziali che, recepite in ordine al particolare significato conferito loro dai significanti che operano nella memoria (inconscia, ovviamente) di quel soggetto, producono il vissuto dell'attrazione: la lettura conferisce loro il carattere erotico; l'esterno viene letto come significante di un significato interiore.  Tutto ciò corrisponde a quanto in psicoanalisi chiamiamo affettività, o con più precisione fantasia inconscia. Il che è pur sempre legato a memorie. Si tratta ovviamente di memorie, (eventi interiori più informi, affettivi, profondi, fantasmi…) forse con componenti molto antiche, comunque sempre assai difficili da individuare e concettualizzare; certamente però apprese da una qualche esperienza. Queste, ancorché‚ vengano soggettivamente vissute come provenienti dagli organi genitali, sono elaborazioni psichiche. Ogni percezione è una lettura di afferenze. Ogni lettura presuppone che certi insiemi afferenziali vengano riconosciuti come significanti, di significati interiori che si sono costruiti lungo lo sviluppo della mente. Nei genitali, vi è una bassissima densità di recettori, rispetto ad altre zone corporee. E neppure vi sono, per i genitali, altri meccanismi neurofisiologici periferici, come per esempio avviene per il dolore, che condizionino la specificità della qualità erotica. Noi dunque attribuiamo soggettivamente il piacere agli organi genitali, ma l'attribuzione è del tutto soggettiva, per non dire erronea. (Porf. Imbasciati) 



(Per chi non l'avesse capito, il prof. A. Imbasciati, sta dicendo che l'orientamento sessuale, non è innato per nessuno ed è di origine psicologica. È conseguente al riconoscersi o non riconoscersi del bambino nel suo sesso genetico attraverso equilibri o disequilibri di affetti famigliari. È anche influenzabile da parte di molti fattori che la società dovrebbe iniziare a conoscere, prima di tutto le menzogne sociali come quelle delle etichette "gay" "bisessuale" ecc.., la pornografia, la credenza errata che l'orientamento sessuale sia di natura biologica e innato, le ferite emotive, gli abusi, l'ostragizzazione e il bullismo  da parte del gruppo dei pari, ecc.. combinate con le insicurezze adolescenziali e le fragilità umane possono portare a deviazioni gradite o non gradite delle emozioni sessuali e romantiche.)


NOI NON SIAMO NATI ETEROSESSUALI O OMOSESSUALI (Tania Coelho dos Santos psicoanalista, membro della Ecole de la Cause freudienne, la Scuola Brasiliana di Psicoanalisi e dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi ….) “La trasmissione di cosa significhi essere un uomo o una donna dipende dalle relazioni affettive che i genitori hanno con i loro figli. Quando un bambino scopre che gli uomini e le donne non sono identici, anatomicamente parlando, lui cercherà le ragioni di questa differenza nei discorsi e nel modo di comportarsi dei loro genitori.
Ci vuole un grande lavoro di elaborazione psichica, inconscia, per arrivare a situare se stessi in relazione l’immagine del corpo, il significante che designa (uomo o donna) e le modalità di godimento di questo corpo (maschio o femmina). 
http://veja.abril.com.br/blog/felipe-moura-brasil/2014/06/05/entrevista-exclusiva-ao-blog-nao-nascemos-sujeito-heterossexual-ou-homossexual-diz-dra-tania-coelho-destino-das-discordancias-intimas-deveria-ser-a-experiencia-psicanalitica-e-nao-os-movime

Scienziati confermano che l’orientamento sessuale riguarda la psicoanalisi.
Attraverso un apposito scanner “per leggere il pensiero” lo psichiatra francese Serge Stoleru ha dimostrato che l’orientamento sessuale è di origine psichica. La pulsione sessuale è un fattore innato, ma la caratteristica dell’oggetto che sveglia tale pulsione non lo è. Il cervello decide se uno stimolo è eccitante o non eccitante in base a referenze che si sono costruite al suo interno mediante tracce di memorie che riguardano la teoria psicoanalitica. L’attivazione dell’ippocampo, una regione chiave per la memoria lo conferma.

http://www.letemps.ch/sciences/2015/07/20/sexe-entre-pulsion-apprentissage


Gli “eterosessuali” pensano che la loro eterosessualità sia innata e scontata, ma non è affatto così. Le prove dimostrano che si sviluppa lentamente e costantemente nel corso degli anni attraverso molti processi psicologici. Gli omosessuali in contrasto mostrano spesso una “rottura” di alcune delle fasi di sviluppo che portano all’ eterosessualità, in particolare nell’attaccamento e identificazione sessuale con il genitore dello stesso sesso e una mancanza di buone relazioni con i coetanei dello stesso sesso, che portano a sviluppare esigenze affettive erotizzate. Con la gratificazione, si instaura un’abitudine che diventa radicata e coinvolgente.



Ricerche scientifiche che confermano che l’orientamento sessuale non è innato e viene influenzato anche dalla mentalità sociale.

Società Germanica per la Ricerca Scientifica Sociale sulla Sessualità (DGSS) (German Society for Social Scientific Sexuality Research)
È arrivata alla seguente conclusione:
Anche se molte persone ancora credono che la sessualità è fondamentalmente qualcosa di già determinato alla nascita. In seguito bisogna, solo aspettare il “naturale” sviluppo, attraverso le diverse “fasi di maturazione”. In fine – quasi automaticamente – il “naturale” aprirsi alla sessualità “matura”.
Queste idee sono tutte sbagliate.
Il comportamento sessuale umano (i suoi impulsi sessuali e la loro attuazione) dipende anche  dagli  “effetti ambientali ” delle norme sociali e di esperienza individuale. Ciò avviene non solo attraverso la vita cosciente (nella casa, in famiglia, a scuola, tra pari), ma anche attraverso le aspettative inconsce dell’individuo. “L’uomo in gran parte imita quelli che sono un esempio per lui”. Di conseguenza, otteniamo comportamenti sessuali attraverso l’educazione in famiglia, a scuola e l’influenza sociale, in particolare attraverso le persone che sono per noi di autorità  “i modelli della nostra società” https://www.facebook.com/1497486083797643/photos/a.1497496707129914.1073741828.1497486083797643/1651445545068362/?type=3&theater
Altra ricerca scientifica americana pubblicata su Elsevier, che dimostra che l’impatto della mentalità sociale influisce sull’orientamento sessuale  https://www.academia.edu/2346608/The_Impact_of_Cues_of_Stigma_and_Support_on_Self-Perceived_Sexual_Orientation_among_Heterosexually_Identified_Men_and_Women

Dal punto di vista scientifico non vi è alcun supporto per la tesi secondo cui le persone nascono già “gay”, si tratta di una mera speculazione pseudoscientifica di una deliberata distorsione dei fatti.  (Dr. Eduardo Adnet Medico specialista in psichiatria, titolato dall’Associazione brasiliana di Psichiatria.) http://dradnet.com/section1/ninguem-nasce-gay.html


"L'omosessualità è indotta principalmente dal contesto . In particolare, i fattori sociali e / o familiari, così come ambienti permissivi che affermano l'omosessualità come normale, hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo del comportamento omosessuale. Non c'è dubbio che la sessualità umana è fluida e malleabile; prendiamo in considerazione l'antica Grecia o l'antica Roma, dove l'omosessualità maschile e la bisessualità erano onnipresenti. Questo non era stato il risultato di "geni gay" , ma il fatto che la sessualità è malleabile e socialmente influenzabile." 

Dr. Trayce L. Hansen è una psicologa professionista con una pratica clinica e forense. Ha ricevuto il suo Ph.D. dalla California School of Professional Psychology, San Diego, nel 1997. Le esperienze professionali del dottor Hansen sono molteplici, anche se particolareggiate nei settori del matrimonio, genitorialità, le differenze maschio / femmina  e l'omosessualità. I risultati delle sue ricerche vengono pubblicati in tutto il mondo. 

Nuovo studio epigenetico (2015) sui gemelli identici conferma che l'omosessualità è indotta dai fattori ambientali. Sono noti tra i diversi fattori che scatenano i cambiamenti epigenetici, anche l'abuso infatile e lo stress emotivo .   
 http://www.telegraph.co.uk/news/science/science-news/11919786/Homosexuality-may-be-triggered-by-environment-after-birth.html



Studio scientifico su Scienza, sessualità e diritti civili

Cause dell'omosessualità e impatto politico


"... Da quando una manciata di biologi ha fatto notizia nei primi anni 1990 con i loro studi che suggeriscono che l'omosessualità poteva essere innata, molti hanno speculato sugli effetti che queste informazioni possono avere sull'opinione pubblica.

I sostenitori dei diritti gay esagerano i risultati di studi sulle influenze biologiche dell'omosessualità, proprio perché il diffuso sostegno dei diritti gay si basa sulla convinzione che l'omosessualità sia innata (Walters 2014 ).

Tuttavia, il nostro studio mostra che i risultati scientifici che puntano verso le cause biologiche dell'omosessualità non sono realistici e la politicizzazione della scienza farà fatica a scomparire  in tempi brevi (Suhay e Druckman 2015).

L'American Psychological Association scrive che "Non vi è consenso tra gli scienziati sui motivi precisi che un individuo sviluppa un orientamento eterosessuale, bisessuale, gay o lesbica" (2015, p. 2).

I nostri dati suggeriscono piuttosto che non c’è la volontà politica di riconoscere i risultati già esistenti di studi accademici di qualità sulle cause dell'omosessualità, qualunque sia la loro conclusione." ..

http://wp.nyu.edu/cesspolicon2015/wp-content/uploads/sites/1008/2015/03/Suhay-Garretson-Science-sexuality-civil-rights-022715.pdf

Intervista ad un famoso scrittore, dottore in psicologia, psicoterapeuta, membro del comitato sulle questioni etiche al Parlamento europeo dalla Germania Hermann Gartfild che ha cercato di trovare le risposte alle sfide sul crescente numero di persone affette da HIV.
“Ero interessato su come aiutare le persone con emozioni omosessuali, così ho iniziato a studiare molti psicologi famosi come Erich Fromm e lo scienziato leader nel campo della psicologia clinica e psicoterapia Hans Reinecker (Prof. Dr. Hans Reinecker, Universität Bamberg). Mi ero imposto l’obiettivo di studiare le cause e le condizioni di (eziologia) delle emozioni sessuali. - Ho confrontato migliaia di ricerca più il mio lavoro in questo settore e sono profondamente convinto che l'omo-, bi-, transessualismo, la pedofilia (pederastia), necrofilia, ecc. NON SONO INNATE, ma sono acquisite nel processo del diveni
re.”

I ricercatori stanno sempre di più scoprendo che l'orientamento sessuale non è fisso e immutabile ed ad un certo punto della vita, soprattutto per innamoramento di persone che mai prima si era pensato (dell'altro sesso o dello stesso sesso) improvvisamente può cambiare.http://www.aarp.org/home-family/sex-intimacy/info-2014/gay-lesbian-sexual-preference-schwartz.html


"Niente è più fluttuante delle nostre preferenze sessuali. "Esse si evolvono e s'affermano nel nostro sviluppo, spiega lo psichiatra Stéphane Clerget, autore di "Come si diventa  gay o etero (JC Lattes, 2006). Esse dipendono dalla nostra educazione e dalle nostre esperienze. Chiaramente, non si nasce gay o etero, si diventa. Si può essere anche l' uno o l'altro, secondo i diversi periodi della sua vita. E non si tratta di bisessualità." ...... Poi passano a raccontare 3 storie di cambiamento...
http://www.psychologies.com/Couple/Sexualite/Desir/Articles-et-Dossiers/Ils-ont-change-d-orientation-sexuelle/4  



La fluidità sessuale sarà la nuova caratteristica della sessualità futura, mentre le etichette (gay, etero, bisessuali ecc.. saranno superate) (Lisa Diamond University of Utah https://www.youtube.com/watch?v=m2rTHDOuUBw


In uno studio fatto su larga scala comprendente  17,785 persone provenienti dagli Stati Uniti e 47 altri paesi, appare che l'auto-identificazione di soggetti come gay, etero, bisex, ecc...  sono fuorvianti... le etichette sono un costrutto sociale che possono portare a devizioni dell'orientamento eterosessuale o imprigionare le persone in altri orientamenti dovuti a molti fattori del vissuto. http://www.researchgate.net/publication/233422244_Support_for_a_Fluid-Continuum_Model_of_Sexual_Orientation_A_Large-Scale_Internet_Study

 Nuovi studi effettuati nel 2014 dimostrano che l'orientamento delle emozioni sessuali è fluido e può cambiare in oltre il 50% delle persone intervistate, sia maschi che femmine ...
References
Katz-Wise, S. L. (2014). Sexual fluidity in young adult women and men: Associations with sexual orientation and sexual identity development.Psychology & Sexuality. Advance online publication. doi: 10.1080/19419899.2013.876445

Katz-Wise, S. L., & Hyde, J. S. (2014). Sexual fluidity and related attitudes and beliefs among young adults with a same-gender orientation. Archives of Sexual Behavior. Advance online publication. doi: 10.1007/s10508-014-0420-1


2. COSA NON E’ L’OMOSESSUALITA’



Tutte le ricerche scientifiche sul cervello formato gay, sui geni gay, sull’epigenetica gay, sono sempre state smentite e lo saranno sempre anche nel futuro.. proprio perchê come è ben descritto sopra e confermato nelle testimoninaze di tutto il mondo la sessualità è un’emozione, puo’anche cambiare nelle persone e non è parte integrante del corpo umano.
http://www.trueorigin.org/gaygene01.asp
http://acarrara.blogspot.com/2012/04/omosessualita-cervello-ii.html?spref=fb      http://acarrara.blogspot.com/2012/05/omosessualita-cervello-iii.html?spref=fbhttp://acarrara.blogspot.it/2012/06/omosessualita-cervello-omosessuali-non.html?spref=fbhttp://www.uccronline.it/2012/07/26/esiste-davvero-il-cervello-gay/
http://www.lescienze.it/news/2013/01/07/news/orientamento_sessuale_sessualit_genetica_epigenetica_novelli-1446369/index.html
Nella Giornata Nazionale del tenutasi nel mese di aprile 2012. Molti esperti della genetica e genomica provenienti da tutto il mondo (NHGRI) sono arrivati a questa conclusione:
… “Gran parte della ricerca ha esaminato le possibili influenze di fattori genetici, ormonali e le influenze evolutive, sull'orientamento sessuale, ma non sono mai emersi risultati che permettono agli scienziati di concludere che l'orientamento sessuale è determinato da un particolare fattore o fattori.”http://www.genome.gov/DNADay/q.cfm?aid=347&year=2012

I cromosomi  umani X  e Y (i due cromosomi del "sesso") sono stati completamente sequenziati. Grazie al lavoro svolto dai laboratori in tutto il mondo, sappiamo che il cromosoma X contiene 153 milioni di paia di basi, e ospita un totale di 1168 geni (vedi NCBI , 2004). Il Centro Nazionale for Biotechnology Information riporta che il cromosoma Y, che è molto più piccolo, contiene "solo" 50 milioni di paia di basi, ed è stimato a contenere soli 251 geni. Istituzioni educative come la Baylor University, l'Istituto Max Planck, il Sanger Institute, Washington University di St. Louis, e altri hanno trascorso innumerevoli ore e speso milioni di dollari per la ricerca analizzando questi cromosomi unici. Hanno permesso agli scienziati di costruire mappe-usando le sequenze geniche reali del Progetto Genoma Umano. Tuttavia, né la mappa per il cromosoma X né il cromosoma Y contiene alcun "gene gay". 
http://www.apologeticspress.org/apcontent.aspx?category=11&article=1388

Otto grandi studi di gemelli identici in Australia, negli Stati Uniti, e in Scandinavia durante gli ultimi 20 anni, tutti arrivano alla stessa conclusione: le persone con emozioni omosessuali non sono nate in quel modo http://girlsjustwannahaveguns.com/2013/08/identical-twin-studies-show-the-only-gay-genes-that-exist-are-made-by-versace/#03MD0YEKT6Z2HGHS.01 

Ricerche scientifiche per vagliare in tutti i modi da tutti gli esperti la teoria sull'omosessualizzazione del feto durante la gravidanza hanno portato a questo risultato: " Non sono stati rilevati risultati statisticamente significativi a sostegno di tale teoria"
http://www.ehbonline.org/article/S1090-5138%2808%2900085-8/abstract


 Royal College Psychiatrists: si pronuncia sul fatto che la gente non nasce gay ed è stata accolta da tutti come “un’importante ammissione” 
http://www.charismanews.com/world/43990-people-are-not-born-gay-affirms-royal-college-of-psychiatrists
Anche gli storici, oltre che i biologi, sono arrivati alla conclusione che nessuno nasce "gay" e che l'orientamento sessuale non è innato. Secondo gli esperti sull'omosessualità attraverso i secoli e i continenti, "essere gay" è un recente costrutto sociale. Pochi studiosi con lauree specialistiche in antropologia o storia che si concentrano sull' omosessualità credono che "i gay" sono esistiti in tutte le culture. Questi professori lavorano a stretto contatto con un numero sempre crescente di conoscenza che contraddice l'ideologia "nato in quel modo".

Per esempio gli studiosi non pensano che gli antichi greci avevano una minoranza gay. Piuttosto, che la civiltà pensava che chiunque potesse godere anche di rapporti omosessuali. Oltre a una moglie, gli uomini d’elite avrebbero dovuto prendere un maschio più giovane come apprendista-amante, con ruoli da letto prescritti. Il sistema era così diverso dal nostro, che a descrivere gli antichi greci come gay o etero mostrerebbe una profonda mancanza di rispetto per le loro esperienze e violerebbe la regola storica cardinale, sarebbe come guardare il passato attraverso le lenti colorate.http://dailycaller.com/2014/03/19/nobody-is-born-that-way-gay-historians-say/
Anche gli storici LGBT ammettono che non si nasce "gay"
La base di queste affermazioni è che l'orientamento sessuale, come parte dell'identità di una persona, è interamente un'invenzione moderna. 
 http://www.charismanews.com/opinion/43439-even-lbgt-historians-admit-no-one-is-born-gay


 Dimostrazione che la convinzione di essere nati gay, si basa su una menzogna che è stata detta da uno scienziato omosessuale, in questo articolo viene raccontata la sua storia ... http://www.scribd.com/doc/81171778/YOU-WERE-NOT-BORN-THAT-WAY-The-Full-Story-Behind-The-Gay-Gene-Lie

Una pubblicazione dell'APA - American Psychological Association comprende l'ammissione che non esiste alcun "gene" omosessuale - il che esclude che gli "omosessuali" sono nati in quel modo. 
La nuova dichiarazione dell'APA è in netta opposizione con l'affermazioni del 1998 che citava: "Studi recenti suggeriscono che la biologia, tra cui i fattori genetici o ormonali innati, svolgono un ruolo significativo nella sessualità di una persona http://ww2.onenewsnow.com/culture/2009/05/13/apa-revises-gay-gene-theory#.UbWWxRXKa70



Ammissione APA: "..gran parte della ricerca scientifica ha esami- nato le possibili influenze genetiche, ormonali, sociali e culturali sull'orientamento sessuale, senza risultati determinanti. ...." http://www.apa.org/topics/lgbt/orientation.pdf




Gli scienziati mostrano come i pensieri possono causare cambiamenti molecolari specifici ai geni ... Non è il gene che crea il "gay" .. ma il contrario, il pensiero influenza anche la genetica ...
http://www.tunedbody.com/scientists-finally-show-thoughts-can-cause-specific-molecular-changes-genes/


I traumi emotivi dei bambini possono essere erotizzati e sfociare nelle perversioni sessuali. https://www.facebook.com/1497486083797643/photos/p.1652629091616674/1652629091616674/?type=3&theater



Cosa sono le emozioni per la scienza e che nesso hanno con il corpo  (Psicoquantistica – Emozioni e salute https://www.youtube.com/watch?v=soNyWdDKThw Mente e corpo  https://www.youtube.com/watch?v=Ax8shJq9NWw


3.TUTTE LE EMOZIONI POSSONO CAMBIARE, SESSUALI COMPRESE. LA SCIENZA DELLA NEUROPLASTICITA’ L'HA CONFERMATO AVALLATA ANCHE DA TUTTE LE TESTIMONIANZE DI PERSONE CHE CONTINUAMENTE CAMBIANO LA LORO EMOZIONE SESSUALE

"Una conclusione inevitabile è che i campioni clinici di persone omosessuali / bisessuali che trovano il cambiamento quasi impossibile, stanno solo esprimendo ciò che è valido per loro, ma la loro esperienza non rispecchia affatto la norma nella società. Non è affatto vero che l’orientamento sessuale non cambia ". http://www.mygenes.co.nz/Change.htm

...“Cosa può insegnarci la neuroplasticità a proposito dell’attrazione sessuale e dell’amore”.
L”istinto” sessuale dell’uomo, sembra essersi liberato del suo obbiettivo centrale, ossia la riproduzione, e mostra una varietà sbalorditiva come non accade in nessun’altra specie animale in cui l’impulso sessuale sembra funzionare in modo automatico e del tutto istintivo.
La separazione dal suo scopo primario è forse l’indizio più significativo della plasticità sessuale. Ciò significa che una parte ormai importante della sessualità è a nostra disposizione e ognuno di noi è libero di gestirla, come e quando vuole. Unendola all’amore, dovrebbe dare ad ognuno di noi la felicità sperata.


Ma le cose non stanno esattamente così, purtroppo. Non stanno così perché la neuroplasticità in generale, non ha solo effetti positivi. La parte della sessualità che potrebbe insieme all’amore costituire la felicità, può, sempre per effetto della neuroplasticità, unirsi ad altri elementi come l’aggressività, la dipendenza dalla pornografia, alle paure, alle insicurezze, ecc. e creare uno squilibrio dannoso per se, prima di tutto e in alcuni casi anche per gli altri.

E' quindi chiaro come l’ambiente e le esperienze che abbiamo vissuto e che viviamo quotidianamente, condizionano le nostre strutture cerebrali. L’essere esposto a continue stimolazioni in cui la seduzione e per esempio l’aggressività vengono presentate insieme, possono creare una confusione funzionale. Attraverso il trattamento è possibile ristabilire le due funzioni autonome.
Se proviamo ad avvicinarci a questo tipo di problematiche con un approccio un po’ più introspettivo, magari utilizzando il concetto di neuroplasticità, capiamo molte più cose e magari può aiutarci anche a superare quella che viene vissuta come una vera e propria barriera.

Il problema è quello che il nostro cervello deve alcune volte, disapprendere il legame, cioè deve separare le nostre emozioni dalle “persone”. Ciò può essere più o meno facile. Ognuno ha le sue capacità di disapprendere come di apprendere. In alcuni casi, quando gli anni passano e gli insuccessi anche, è utile farsi dare una mano." Norman Doidge.
http://www.drjudithreisman.com/archives/2011/05/dr_norman_doidg.html
http://www.normandoidge.com/normandoidge.com/MAIN.html
A. Damasio riserva il termine sentimento per qualcosa che è privato, interno, in prima persona, ed è psicologicamente successivo (viene dopo) nel tempo al set di cambiamenti che avvengono nel cervello e nel corpo, per i quali si utilizza il termine emozione. Per Damasio e Spinoza il sentimento ha una dimensione mentale, sono le controparti mentali coscienti delle modificazioni corporee indotte dalle emozioni.

Le emozioni (sessuale compresa) si formano nell'unione della mente con il corpo che interagisce nell'ambiente circostante. 

-“Le emozioni consistono in un insieme di risposte chimiche e neurali le quali formano uno schema (pattern)”

- Le risposte emozionali sono responsabili di cambiamenti dello schema corporeo e nello schema cerebrale.

- L’insieme di questi cambiamenti costituisce il substrato per il sentimento/percezione delle emozioni.

Abbiamo una mente, un Sé e questo dipende dalle rappresentazioni dell’organismo quale è adesso e dall’interessantissima fabbricazione della rappresentazione del corpo, per come diventa momento dopo momento quando è trasformato dell’interazione con un particolare oggetto, sia esso un oggetto esterno oppure proveniente dalla nostra mente. http://www.sicap.it/merciai/psicosomatica/students/damasio-s.htm
http://www.kainos-portale.com/index.php/recensioni-portale/244-antonio-damasio-il-se-viene-alla-mente-la-costruzione-del-cervello-cosciente
LE CONFERME VANNO ACCUMULANDOSI - Le conferme delle basi biologiche di psicoterapie e trattamenti psicodinamici continuano ad accumularsi e sono ormai almeno una decina gli studi clinici controllati che lo testimoniano: quello pubblicato nel 2009 su Science dai ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma ha evidenziato come anche attività mentali del tutto normali possano cambiare la nostra struttura cerebrale.

http://psicopapaonline.altervista.org/la-psicoterapia-non-e-acqua-fresca-modificazioni-cerebrali-e-geniche/#comment-42



Sistema dopaminergico

Il sistema dopaminergico ha funzioni di facilitazione comportamentale.

I circuiti dopaminergici sono coinvolti nel controllo di funzioni fondamentali per il comportamento emozionale, quali l’avvicinamento a un obiettivo, le motivazioni, l’attenzione, l’apprendimento e la gratificazione. La presentazione di tali stimoli produce un aumento del tono dopaminergico nell’accumbens e ciò costituisce l’effetto di rinforzo degli stimoli stessi.

Il sistema dopaminergico sembra svolgere un ruolo importante anche nel disturbo ossessivo-compulsivo.

Tutti i farmaci dopaminergici possono indurre in determinate condizioni o fare emergere una situazione di tipo compulsivo. (Stati emozionali che prima si riusciva a tenere a bada e con l’aumento della Dopamina non si riescono più a controllare e causano dipendenza da sé stessi).
Con la masturbazione e l’eccitamento si aumenta la Dopamina che crea una dipendenza con il proprio stato emozionale (emozioni omosessuali comprese).


Questa ricerca ha dimostrato come un topo attratto normalmente dalle femmine, sottoposto per alcuni giorni a piccole dosi di dopamina (è un neurotrasmettitore naturale rilasciato dal nostro cervello durante l’eccitamento o la masturbazione, non aumenta il desiderio ma funge da ricompensa), messo in una gabbia con un altro topo maschio, collegava la sensazione di piacere e appagamento rilasciata da questo neurotrasmettitore, al topo maschio. Dopo alcuni giorno è stato messo in una gabbia con un topo femmina e un topo maschio, senza però iniettare nel topo dopamina. Lui aveva già collegato l’idea del piacere al topo maschio e cercava attraverso di lui nuovamente di stimolare le secrezioni naturali di dopamine. Questo vuole dire che noi possiamo condizionare l’orientamento delle emozioni sessuali. Se una persona crede alla menzogna dell “essere gay” ed inizia la masturbazione rivolta verso persone del suo stesso sesso.. la mente sempre di più collegherà il piacere e il bisogno di nuovi stimoli indotti dalla dopamina, verso quella direzione. Anche la pornografia ha lo stesso effetto e la ricerca sempre piu' estrema di piacere tramite immagini puo' portare a cambiamenti dell'orientamento delle emozioni sessuali.
http://www.reuniting.info/download/pdf/homosexual.gay.rats.pdf

http://www.yourbrainonporn.com/are-sexual-tastes-immutable

Filmato in inglese che spiega scientificamente l’alto rischio di condizionamento sessuale e la vulnerabilità nel cervello degli adolescenti, sottoposti a stimolazioni e pornografia. https://www.youtube.com/watch?v=XvyejdlmKpE&feature=youtu.be


Le basi neurali della modificabilità cognitiva strutturale



"....Infatti il sistema nervoso centrale è estremamente plastico, esso esibisce una notevole capacità di cambiare le proprie strutture adattandosi in maniera funzionale in risposta agli stimoli esterni.  Le modificazioni delle reti di neuroni, ripetute nel tempo, cambiano strutturalmente e funzionalmente il cervello, ripercuotendosi sulla mente e sul comportamento. Phillips [in Binder 2009] illustra come i livelli di concentrazione di dopamina e i relativi recettori siano i correlati neurali della motivazione e del desiderio, così che l'aumento dei livelli di dopamina sia correlato con i meccanismi di gratificazione e ricompensa. Kauer e Malenka [2007] sottolineano che questi stessi meccanismi sono implicati nei fenomeni di dipendenza. ..." https://www.academia.edu/461904/Le_basi_neurali_della_modificabilit%C3%A0_cognitiva_strutturale



Conclusione: Potrebbe il comportamento omosessuale essere appreso negli esseri umani?
… Questo serve a capire alcuni dei meccanismi attraverso i quali esistono comportamenti omosessuali negli esseri umani. Ad esempio, quegli stimoli (come la masturbazione) che accompagnano il rilascio dopaminergico (sesso, stress, gioco d'azzardo, droghe, ecc) e la convivenza sufficientemente prolungata, potrebbe portare individui adulti a sviluppare preferenze per l'accoppiamento condizionati dalla persona che convive in quel momento, pensata o vista (pornografia), indipendentemente dal fatto che non sia dello stesso genere. Questo include la possibilità anche negli esseri umani, che l'attivazione dei recettori tipo D2 nel nucleo accumbens è sufficiente per modulare il valore incentivante del potenziale. Tali preferenze possono essere sporadiche o ricorrenti a seconda dell'intensità e della durata del condizionamento, che esprime se stesso attraverso comportamenti appetitivi, precopulatorios, copulatoria o poscopulatorios.

Il cervello schiavizzato
Per il ricercatore William M. Struthers, specialista in neurologia e biopsicologia presso l'Università dell'Illinois, Nel suo libro “Wired for Intimacy: How Pornography Hijacks the Male Brain”, l'esperto identifica sette aspetti per mostrare cosa avviene nel cervello di chi vede pornografia.
Il materiale sessualmente esplicito scatena l'attivazione di un effetto specchio in alcuni neuroni del cervello maschile. Questi neuroni – che partecipano al processo di imitazione di un comportamento – possiedono anche la capacità di orientare il comportamento. Nel caso della pornografia, questo sistema di “neuroni specchio” scatena l'eccitazione, il che porta alla tensione sessuale e alla necessità di soddisfarla. “La triste realtà è che quando lo spettatore di pornografia agisce (spesso masturbandosi), ciò genera un condizionamento ormonale e neurologico che per via del suo disegno lo lega all'oggetto su cui si concentra”, afferma Struthers.http://it.aleteia.org/2013/10/14/la-pornografia-rende-schiavi-va-sradicata-da-internet/

"...Noi diventiamo, neurologicamente, ciò che pensiamo. Se però non vogliamo pensare nulla, e deleghiamo a qualcun altro la responsabilità di pensare al nostro posto, il nostro cervello diventerà ciò che stabilirà il nostro delegato, o il sistema delle comunicazioni, o la moda dominante. " http://www.claudio-rise.it/guarda/neuroplasticita.htm
 

Bullismo scolastico e omosessualità - Nuovo studio rivela lo stretto rapporto che esiste tra chi non viene accettato dal gruppo dei pari e in seguito, sviluppa emozioni omosessuali.
"... Avevo pochi amici maschi, in particolare un ragazzo in sovrappeso che veniva spesso ostracizzato in modo simile. Tutta questa alienazione dal mondo maschile mi ha creato una nostalgia per i compagni dello stesso sesso. Quando ho avuto contatti con la pornografia, alla vista di uomini nudi provavo un frammisto di paura e confusione che divenne erotizzata. Ero un adolescente che in un processo di fusione con altri uomini cercava di svolgere il suo percorso di mascolinità. Solo che per la mancanza di una fusione amicale, ora si trasmetteva sessualmente. In questo modo un nuovo "uomo gay" si stava formando. " .... http://www.josephsciambra.com/2015/05/diary-of-wimpy-gay-kid-more-proof-of.html




4. CONFERME SCIENTIFICHE CHE LA SESSUALITA’ CAMBIA
L'APA “parlando” di fluidita’ sessuale nelle donne, ha gia' confermato che l'orientamento sessuale non e' fisso ma cambia
http://citation.allacademic.com/meta/p_mla_apa_research_citation/4/8/8/2/0/p488202_index.html

Le donne hanno maggiormente il permesso di essere sessualmente fluide, o anche di essere solo fisicamente amorevole e affettuose conle amiche di sesso femminile", dice lo psicoterapeuta Joe Kort. "Gli uomini non hanno questi permessi senza essere etichettati come 'gay'."  Come cambiano le donne, possono cambiare anche gli uomini.

In effetti, esiste nella societa' la necessità di costringere gli uomini a definire la loro sessualità come "gay" o "etero". I risultati di un recente studio della rivista Biological Psychology possono contribuire a cambiare questo. Lo studio ha dimostrato che alcuni uomini che dicono di essere "bisessuali" in realtà passano dall'attrazione per uomini a quella per donne donne - in un continuo cambiamento. 

E alcune ricerche suggeriscono che l'accettazione di entrambe " fluidità sessuale maschile e femminile" sta aumentando con le generazioni più giovani: secondo Cornell University psicologo Ritch Savin-Williams sempre più gli adolescenti e giovani adulti stanno evitando tali etichette come "gay", "lesbica" o "bisessuale"  e stanno inventando nuove descrizioni, come "per lo più rettilineo." http://thechart.blogs.cnn.com/2012/06/29/are-men-sexually-fluid/ 


Ricerca scientifica che parla delle persone che si identificano in gay o eterosessuali e poi improvvisamente si sentono attratti e si innamorano di persone che non corrispondono con quello che "erano o si credevano" prima. Questa ricerca si conclude affermando:" l'identità sessuale delle categorie viene smentita dalla complessità nella sessualità umana ...." 
http://academia.edu/3288399/Perceived_Consequences_of_Hypothetical_Identity-Inconsistent_Sexual_Experiences_Effects_of_Perceivers_Sex_and_Sexual_Identity 

La fluidità dell’attrazione omosessuale è stata enfatizzata in studi più recenti. La Dott.ssa Ellen Schechter del Fielding Graduate Institute ha presentato la propria ricerca alla American Psychological Association. Il suo studio qualitativo include interviste approfondite con 11 donne auto-identificatesi come lesbiche per più di 10 anni. Tutte queste donne avevano relazioni eterosessuali da più di un anno. (12)


Questi risultati sostengono la ricerca della dottoressa Dr. Lisa Diamond che è giunta alla seguente conclusione: “l’identità sessuale era tutt’altro che fissa in donne che non sono esclusivamente eterosessuali”. Dopo aver seguito 80 giovani donne non-eterosessuali (lesbiche, bisessuali e non definite) per un periodo di due anni, il Dr. Diamond ha scoperto che metà di esse “ha riferito di molteplici cambiamenti nell’identità sessuale, e quasi un quarto delle lesbiche ha cercato contatti sessuali con uomini.” (13)

Lesbica professore universitario femminista Camille Paglia, ammette che l'orientamento sessuale è fluido e cambia "... Ma ora, non ti è più permesso di fare tutte le domande circa l'infanzia di persone gay. Si chiama 'omofobia'. L'intera struttura psicologia si è politicamente spenta. . . e inoltre, Freud è stato espulso dal primo femminismo negli anni '60 e primi anni '70. Così tutta la raffinatezza di analisi che ho conosciuto nei miei anni del college, quando sono andato alla State University di New York -  E' sparita. Tutto è solo politica al momento. E 'un modo malato e stupido di guardare alla psicologia umana. . . siamo in un periodo ormai di stupidità psicologica".http://www.voiceofthevoiceless.info/lesbian-feminist-camille-paglia-sexual-orientation-is-fluid-and-can-change/


Il Dr. Kenneth Zucker, nella sua attenta analisi dell’argomento riguardante la natura natura innata/immutabile dell’omosessualità, ha elencato una pletora di studi a sostegno della sua conclusione che “l’orientamento sessuale è più fluido che fisso.” (14) 

La Dott.ssa Kristine Falco, una terapeuta affermativa gay, nel suo Psychotherapy with the Lesbian Client (Psicoterapia con la Cliente Lesbica) si oppone alla nozione che l’identità sessuale possa essere lesbica o eterosessuale, l’una o l’altra. Lei crede che l’identità sessuale sia una continuum, specialmente per le donne, e nota che “sia l’identità sia il comportamento possono fluttuare nel corso della vita di una donna.” (15)

La mentalità sociale menzognera influenza l’orientamento sessuale e i “geni gay” non esistono.
Il prof. Malik Badri smente la tesi che l'omosessualità sia di natura innata, anche in base alla sua esperienza personale di vita sia in Sudan che in Etiopia, racconta che l'omosessualità non era nemmeno nota tra i popoli d'Africa. Non solo non c’erano persone che avevano questo tipo di rapporti, ma nessuno pensava al sesso tra soli uomini e sole donne.
In netto contrasto con questa ultima notizia che ha colpito anche i ricercatori: la metà dei giovani britannici fra i 18 e i 24 anni non è esclusivamente eterosessuale. 

https://www.facebook.com/1497486083797643/photos/a.1497496707129914.1073741828.1497486083797643/1656242824588634/?type=3&theater

Lo studio più completo della sessualità fino ad oggi, del 1992 National Health and Social Survey vita , ha scoperto che, senza alcun tipo di intervento, tre dei quattro ragazzi che pensano di essere gay a sedici anni non sono più “gay” a 25 anni http://popcenter.uchicago.edu/data/nhsls.shtml

 
Le ricerche sulla sessualità di Michael Storms,  psicologo presso l'Università del Kansas e Fritz Klein psichiatra laureato in medicina presso l'Università di Berlino hanno dimostrato che le etichette “gay”, “eterosessuale” e “bisessuale” sono fuorvianti come pure  l'idea che l’orientamento sessuale sia qualche cosa  di genetico e immutabile nel tempo.  


Esiste molta documentazione che mostra che le persone con SSA (attrazione per lo stesso sesso) si muovono verso un orientamento eterosessuale, spesso con assistenza terapeutica, ma soprattutto senza. Alcuni raggiungono grandi cambiamenti, altri meno, ma è chiaro che l'orientamento sessuale è fluido, non fisso, questo esclude che sia geneticamente predeterminato. http://www.mygenes.co.nz/PDFs/Ch12.pdf

Il Centro per il Controllo delle Malattie e la relazione di Prevenzione 2007 Adolescent Health negli Stati Uniti , ha esaminato 10.000 adolescenti e ha scoperto che la stragrande maggioranza dei sedicenni che ha riportato emozioni omosessuali ha riferito che l’anno successivo provavano emozioni solo eterosessuali. Queste indagini hanno prodotto risultati inaspettati, studi simili sono stati presto replicati in tutto il mondo occidentale. I risultati erano quasi identici, con campioni di popolazione che ha raggiunto le centinaia di migliaia di persone.

http://www.cdc.gov/nchs/data/misc/adolescent2007.pdf
http://www.mygenes.co.nz/PDFs/Ch12.pdf



Studio Neozelandese ha trovato che le persone che si identificano come omosessuali o bisessuali, o che hanno avuto un incontro dello stesso sesso tendono a provenire da ambienti più disturbati.
Le informazioni estratte dai 13.000 interviste hanno mostr
ato chiaramente avevano sperimentato eventi negativi durante l'infanzia.
Le persone che avevano sperimentato abusi sessuali da bambini avevano tre volte più probabilità di sviluppare un' identità come omosessuali o bisessuali rispetto a quelli che non avevano subito abusi.
Le associazioni tra gli eventi avversi e l'orientamento omosessuale è stata riscontrata nei casi di aggressione sessuale, stupro, violenza sul bambino e violenza in casa. 
http://www.odt.co.nz/campus/university-otago/117336/sexual-orientation-link-past-study?page=0%2C0

 Lesbiche e donne bi­sessuali riferiscono più del doppio di esperienze di vittimizzazione ed il triplo di episodi di abusi sessuali nell’infanzia.
http://www.stateofmind.it/2013/04/lesbiche-abusi-sessuali/

 APA PSYC Net: "...Rispetto ai partecipanti eterosessuali, i partecipanti LGBTQ segnalano molti più casi di abuso psicologico e fisico da parte dei genitori o tutori, più casi di abuso sessuale infantile, più casi di vittimizzazione fisica e psicologica in età adulta da parte di partner, e più esperienze di violenza sessuale in età adulta. " ... http://psycnet.apa.org/psycinfo/2005-06517-010


 The American College of Pediatricians si schiera a favore delle terapie: "...La letteratura scientifica, però, è chiaro: l’ attrazioni omosessuali sono più fluide di fisse, soprattutto per gli adolescenti ─ molti dei quali possono e vogliono cambiare. I risultati per il trattamento delle attrazioni indesiderate non sono diversi dagli esiti di altre psicoterapie. Non c'è un singolo studio controllato valido che dimostri il fallimento o il danno di queste terapie. Contrariamente, vi sono un corpo di letteratura nella quale si dimostrano una varietà di risultati positivi.Gli adolescenti hanno il diritto di esplorare queste terapie di cambiamento di orientamento (Soce) con il consenso informato pieno e sotto la cura di esperti della salute mentale in campo, proprio come fanno per altre preoccupazioni." http://www.acpeds.org/legislators-are-not-psychotherapists

Fino a poco tempo fa, gli scienziati credevano i nostri cervelli erano fissi, i loro circuiti formati e perfezionati durante l'infanzia, o "cablati". Ora sappiamo che il cervello è "neuroplastico", e non solo può cambiare, ma che funziona modificando la sua struttura in risposta alle esperienze mentali ripetute. La pornografia è scentificamente provato che altera e cambia I gusti sessuali degli utenti consolidando nuove connessioni tra i neuroni nel cervello.
 http://www.theguardian.com/commentisfree/2013/sep/26/brain-scans-porn-addicts-sexual-tastes 
LA SCIENZA spiega come i nostri PENSIERI modificano le EMOZIONI e il CORPO http://www.youtube.com/watch?v=PpPWaue5WsQ&feature=share 
 
"IL GENERE SESSUALE è una scelta?


"Quello che noi siamo in Potenza lo diventiamo in atto se non interferisce qualcosa dall’esterno."

STUDIO GENETICO E ORMONALE IN maschio a femmina PAZIENTI transessuali. Conclusioni: Questo disturbo di genere non sembra essere associato con eventuali mutazioni molecolari di alcuni dei principali geni coinvolti nella differenziazione sessuale. 
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23324476
Il Dr. Joseph Berger ha rilasciato una dichiarazione dicendo che da un punto di vista medico e scientifico non vi è alcuna cosa come una persona "transgender", e che i termini come "espressione di genere" e "identità di genere" non corrispondono ad un dato di fatto scientifico. 
http://www.lifesitenews.com/news/psychiatry-expert-scientifically-there-is-no-such-thing-as-transgender 

 “… Un altro aspetto su cui è necessario fare chiarezza è che nella «disforia di genere», che è il cosiddetto «transessualismo», per cui una donna crede di essere un uomo o viceversa, non abbiamo anomalie dal punto di vista dello sviluppo biologico, ma si tratta di una dispercezione psicologica del soggetto a fronte di una normalità genetica, ormonale, recettoriale, confermata anche da dati recenti: le anomalie genetiche concernenti gli ormoni sessuali non sono collegabili alla disforia di genere, quindi dobbiamo abbandonare l’idea che la persona «transessuale» sia così a causa di una malattia organica, ormonale …”
http://www.lamanifpourtous.it/sitehome/wp-content/uploads/2014/06/Genere-o-Gender-Una-lettura-Scientifica.pdf

Nuovo studio dimostra che le persone che soffrono di diisforia di genere (etichettate "transgeder") non hanno problemi a livello ormonale. Il sentirsi uomo intrappolato nel corpo di una donna o il sentirsi donna intrappolata nel corpo di un uomo è solo un problema psichico. http://www.eurekalert.org/pub_releases/2015-07/chla-tyh071615.php

Freud sosteneva che all’origine di un’identità di genere disturbata vi fosse la presenza di conflitti, sia derivanti da episodi e comportamenti realmente presenti nella famiglia sia da fantasie del bambino, sperimentati nell’ambito del complesso di Edipo; qualsiasi cosa, cioè, che possa interferire con l’innamoramento che il bambino ha per il genitore di sesso opposto al suo e con l’identificazione che nutre per il genitore dello stesso sesso, ostacola un corretto sviluppo di un’identità di genere conforme al suo sesso biologico.


 l'80% dei bambini, se aiutati ristabilendo gli equilibri famigliari distorti, hanno la remissione completa della DIG (Disforia di Genere)  http://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/00918369.2012.653309#.UzKiPfl5NyU
http://www.tandfonline.com/doi/pdf/10.1080/00918369.2012.653309

 

Non vi è alcuna prova che le operazioni di cambio di sesso migliorano la vita dei "transessuali", molte persone rimangono gravemente turbate e ricorrono al suicidio dopo l'operazione. La revisione di oltre 100 studi medici internazionali di transessuali post-operati non ha trovato alcuna prova scientifica solida che la chirurgia di cambiamento di sesso è efficace. http://help4families.com/?page_id=233

http://www.ruthfullyyours.com/2014/06/13/transgender-surgery-isnt-the-solution-a-drastic-physical-change-doesnt-address-underlying-psycho-social-troubles-paul-mchugh/

Differenza uomo-donna? Le neuroscienze la confermano! C’è da ricordare che “differenza” non è sinonimo di discriminazione, “differenza” non significa un più o un meno, un meglio o un peggio, significa ciò che la parola vuol dire: diversità.  http://acarrara.blogspot.ch/2011/12/differenza-uomo-donna-le-neuroscienze.html?spref=fb  http://www.theguardian.com/science/2013/dec/02/men-women-brains-wired-differently

LA TRISTE STORIA DEL BAMBINO CHE QUALCUNO VOLLE BIMBA. La maggior parte delle persone crede che sia stata solo la sua natura biologica maschile che ha portato questo ragazzo a non accettare il femminile che gli era stato imposto attraverso l'esperimento medico. In realtà ci sono stati anche fattori psicologici che hanno influito sul suo "sentirsi maschio". Quel bambino sicuramente si era accorto della sofferenza dei suoi genitori, ogni volta che lo vedevano nudo da piccolino, si era accorto che il medico era troppo stranamente interessato al suo sesso genetico (artificiale), si era accorto che c'era in quel "sesso femminile" qualche cosa di strano... Tutto questo ha contribuito al suo rifiuto psicologico all'"essere femmina" e al desiderio di essere maschio come il fratello, che non era sottoposto alle "torture psicologiche" da lui subite. Non è  stato solamente il "richiamo della genetica" che ha contribuito alla sua confusione e sofferenza. Noi siamo persone con un corpo e una psiche che si alimentano vicendevolmente, credere che una cosa possa prescindere dall'altra è credere sbagliato e chi pensa che in questo caso specifico sia stato solo il richiamo della genetica che lo ha portato a voler essere maschio, non conosce la realtà dell'essere umano, nello stesso modo di chi pensa che basta un'operazione chirurgica per "cambiare sesso". https://www.youtube.com/watch?v=r5kLG1d3BmI&feature=share

La ricerca metodica di ogni disciplina,
se procede in maniera veramente scientifica e secondo le norme morali,
non sarà mai in reale contrasto con la fede,
perché le realtà profane e le realtà della fede
hanno origine dal medesimo Dio.

(Concilio Ecumenico Vaticano II,
Costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo Gaudium et spes, n. 36)


ALCUNE TESTIMONIANZE DI EX-GAY 
http://alidavismara1.blogspot.it/2013/07/il-cambiamento-di-orientamento-sessuale.html

Informazioni per adolescenti e famiglie sulla SSA (Same Sex Attraction) attrazione per lo stesso sesso:    http://alidavismara1.blogspot.it/2013/07/informazioni-per-adolescenti-e-famiglie.html